Cosa sai dei benefici per la salute del tè all'ibisco?
Il genere di ibisco ha più di cinquanta specie, alcune delle quali sono popolari colture decorative e industriali. Ma solo un ibisco, il tè e le proprietà benefiche di questa bevanda rossa dal sapore leggermente aspro, hanno ricevuto fama mondiale.
Questo tipo di ibisco è chiamato Rosella o Hibiscus sabdariffa, che può essere trovato allo stato selvatico in India. Per volontà del destino, nell'antichità, la cultura fu esportata in Medio Oriente e Nord Africa. Qui, dalle coppe di fiori di carminio e dalle ovaie di ibisco che si sono formate, hanno cominciato a fare un infuso dal bel colore rosso lampone, un piacevole gusto rinfrescante e molte qualità utili.
Oggi il tè all'ibisco o ibisco viene prodotto industrialmente non solo in India, Egitto, Sudan, dove la bevanda è diventata a lungo tradizionale. Le piantagioni di Rosella sono coltivate a Giava, nel sud-est asiatico e persino in Sud America.
Composizione di tè all'ibisco
Gli antociani conferiscono questo colore alla bevanda. Questi sono composti biologicamente attivi utilizzati come additivi alimentari e hanno un effetto positivo sul corpo umano. Secondo le ultime ricerche, queste sostanze:
- aiuta a rafforzare le pareti dei vasi sanguigni;
- contrastare l'accumulo e il deposito di colesterolo;
- trova applicazione nella profilassi e prevenzione di aterosclerosi, malattie ischemiche, infarti e ictus.
Le proprietà benefiche dell'ibisco comprendono un alto contenuto di antiossidanti, vitamine, acidi organici, che contribuiscono al mantenimento della tonicità e del benessere.
Non è utile solo l'infusione calda o fredda, ma anche ciò che rimane dopo l'erogazione. Nelle parti del fiore ammorbidite dall'acqua calda rimane una quantità significativa di aminoacidi, proteine vegetali, pectine.
Proprietà utili dell'ibisco e del suo infuso
Il tè rosso, quasi rubino, all'ibisco ha proprietà antispasmodiche, lassative, diuretiche. Anche nei tempi antichi, l'infuso fresco veniva usato per alleviare la febbre e fiori schiacciati venivano applicati a ferite suppuranti, che guarivano male e sanguinamento.
Oggi la composizione e le capacità dell'ibisco sono studiate meglio e possiamo parlare della presenza della rosa sudanese, come viene chiamato l'ibisco, non solo proprietà antipiretiche e battericide, ma anche capacità;
- resistere alle convulsioni;
- alleviare il gonfiore;
- migliorare il lavoro del tratto digestivo e dell'intestino;
- purificare il corpo dalle tossine, dall'accumulo di gas, metalli pesanti e tossine;
- migliorare il funzionamento del fegato e della cistifellea.
Le proprietà benefiche del tè all'ibisco sono richieste quando c'è una minaccia di indebolimento del corpo dopo gravi malattie, lavoro intenso associato a stress. In questo caso, un bellissimo infuso:
- allevia efficacemente la sindrome da stanchezza cronica;
- migliora le prestazioni cerebrali;
- aumenta il tono;
- attiva le difese dell'organismo.
Il decotto in forma fredda e calda può essere utile come parte della prevenzione del cancro, nonché nei processi infiammatori nella sfera genito-urinaria, invasioni elmintiche e altre gravi malattie.
Grazie alla capacità di purificare il corpo e alla presenza di preziosi acidi organici, vitamine, il tè rosso dei fiori di rosa sudanese aiuta a recuperare e liberarsi delle tossine dopo aver bevuto alcolici o intossicazioni alimentari.
Se la futura mamma non ha segni di una reazione allergica, allora questo rimedio è efficace nelle manifestazioni di tossicosi in gravidanza.
Controindicazioni per l'assunzione di tè all'ibisco
Poiché il tè contiene molti acidi che determinano il suo gusto piacevole e rinfrescante, in determinate circostanze, non solo i benefici dell'ibisco, ma anche i danni sono possibili. Un aumento artificiale del contenuto di acido nel succo gastrico può portare a un deterioramento del benessere in caso di ulcera peptica o gastrite con elevata acidità.
Esiste il rischio di sviluppare reazioni allergiche, soprattutto se una persona ha una predisposizione a questo o ha una maggiore sensibilità alle piante o al cibo. A causa dei possibili effetti negativi sulla pelle e delle reazioni digestive, il tè all'ibisco non deve essere somministrato a bambini di età inferiore a 1-3 anni.